D_shape: costruire tramite stampa 3D

Enrico Dini sognava di edifici, costruzioni e forme impossibili. Era particolarmente ispirato dalle forme delle architetture di Gaudì, e amava i suoi fantastici (in ogni senso) lavori.

Costruire con cemento e mattoni necessita di due cose: impalcature e manodopera; nondimeno, i metodi di costruzione tradizionali sono insufficienti quando si trovano di fronte agli esotici progetti di taluni architetti.
Questo crea delle costrizioni che limitano la maniera in cui gli edifici possono essere costruiti e limita le forme che gli architetti possono usare.
Piuttosto che accettare queste costrizioni come un dato di fatto, Enrico Dini ha voluto tentare di eliminarle.
Nel 2004 ha inventato – e registrato – un metodo di stampa tridimensionale in scala reale che usa deegli epossidi per far solidificare la normale sabbia.
Enrico ora può stampare degli edifici!

Le resine epossidiche possono aderire virtualmente su qualsiasi cosa. Ciò provoca sia alti costi di manutenzione per le macchine, sia inefficienze quando queste vengono usate.
Enrico è tornato indietro sulla sua scrivania di inventore per ideare qualcosa di totalmente nuovo.
Nel 2007 ha brevettato un nuovo sistema per usare un legante inorganico assieme alla comune sabbia per creare edifici con tecnica simil-tipografica.
Il nuovo procedimento aveva bassi costi di manutenzione ed era facile da usare.

Ora sta lavorando per migliorare ulteriormente l’accuratezza del sistema, e presto “stamperà” una scultura completa che sarà installata in una rotatoria nei pressi di Pisa.
Questi non sono castelli in aria, ma sta accadendo veramente.
Nelle fotografie si può vedere la riproduzione reale in scala 1/4 e un rendering che prefigure l’installazione dopo la posa (da notare la dimensione, in relazione ai veicoli che si vedono nella foto).

Enrico Dini dice che il suo piccolo gruppo sta seduto sopra unaenorme opportunità.
In effetti la loro tecnologia rende possibile “stampe tridimensionali” in dimensione 6x6x1 metri che possono essere spedite sul cantiere di costruzione; oppure l’edificio può anche essere direttamente “stampato sul posto”.
Il materiale creato tramite la tecnologia D_Shape ricorda l’arenaria, ma come forza è comparabile al cemento rinforzato, e gli ingredienti per crearlo sono il legante brevettato e ogni tipo di sabbia.
Il materiale in sè costa più del cemento, ma richiede molta meno manodopera per la costruzione.
Non richiede casseforme o ponteggi, così che il costo complessivo dell’edificio costruito risulta essere minore di uno equivalente costruito con tecniche tradizionali.

Il sistema lavora grazie ad una impalcatura sospesa sopra la parte costruibile; esso deposita la sabbia ed il legante come fosse inchiostro.
Non necessita di acqua, e poiché i due materiali si incontrano e reagiscono all’infuori dei meccanismi, la macchina non può intasarsi o incepparsi, e può inoltre mantenere la propria precisione di stampa sull’ordine dei 25 punti per pollice.

La tecnologia D_shape può sembrare interessante prima di tutto per quegli architetti che sono interessati alle forme più dal punto di vista “organico” che come semplice intersezioni di superfici piane.
Come nella stampa 3D tradizionale, possono essere create un sacco di forme diverse.

La produzione di cemento crea molta CO2; Il processo di Dini ha la possibilità di essere molto più ecologico poiché il materiale costruito non dev’essere creato scaldando calce e quindi crea molto meno diossido di carbonio, ed il materiale finito e semplicemente sabbia addittivata con il legante inorganico.

Qual’è il prossimo passo per D_shape?
Enrico Dini è in contatto con in gruppo responsabile per i lavori in corso alla Sagrada Familia di Barcellona! Forse l’ingegnere che è stato così ispirato dal lavoro di gaudì potrà essere d’aiuto per finire la sua opera più grande.

Sul numero di Ottobre 2009 di Wired italia c’è un articolo di approfondimento su Enrico Dini e la tecnologia D_shape.

link: D_Shape
fonte: shapeways

2 pensieri su “D_shape: costruire tramite stampa 3D”

  1. I miei complementi per la Vs. idea che scopro purtroppo in ritardo forse perchè non proprio del settore.
    Mi occupo di Impianti per il trattamento dell’aria con sede a Foggia in una struttura di circa 1200mq con un parco macchine abbastanza variegato tutte a CNC tra cui anche taglio laser e personale specializzato.
    Sarei molto contento se potessi collaborare con la Vs. società per dare un ns. modesto contributo mettendo a Vs. disposizone la ns. struttura e conoscenze in zona senza nessun onere da parte vostra.
    Saluti
    ing. D. Centuori

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

You can add images to your comment by clicking here.