Tempo fa un amico, a cui avevo fatto i bigliettini da visita a prezzo di favore, vede bene di ricambiarmi il favore e gentilmente mi manda una vecchia signora che ha un’impresa immobiliare.
– Salve, mi ha dato il suo numero il sig. X, devo stampare i bigliettini da visita.
– Perfetto, non c’è problema. Ha il logo? Sì, bene, me lo fa mandare via email. Le mando intanto il preventivo, e visto che è amica del mio amico le farò un prezzo di favore.
Le mando il preventivo con indicate misure, caratteristiche di carta & stampa, quantità e prezzo, ed intanto passano i giorni…
– Salve, ho visto il preventivo, ok, lo accetto, mi faccia i bigliettini con le correzioni che le farò avere via email.
– Perfetto, non c’è problema. Le manderò la bozza.
Mando una bozza in PDF con una scaletta millimetrata, in modo che una volta stampata sia chiara la dimensione; la bozza ovviamente è a colori, con il logo che mi hanno mandato loro (nemmeno l’ho toccato perché era perfetto per l’uso). Ed intanto passano i giorni…
– Salve, mi ha stampato i 1000 bigliettini?
– Salve signora, no non li ho stampati perché sto aspettando la conferma scritta, ed anche se il preventivo indicava chiaramente “pagamento all’ordine” non pretendo nemmeno questo perché è amica del mio amico, e mi accontenterò del pagamento alla consegna. Le ricordo comunque i tempi di produzione, indicati nel preventivo, di 7 giorni circa.
Mi manda il “visto si stampi” è vado in stampa. Intanto passano i giorni, arriva il momento della consegna e…
– Ma perché mi ha stampato il logo marrone? Il nostro logo è rosso!
(al che mi mostra un orrendo biglietto fotocopiato su carta da fotocopie, che potrebbe leggerlo anche un cieco da quanto spessore lascia la parte stampata)
– Signora, io ho stampato il logo che mi avete mandato voi; non so quale sia il colore che stampavate prima, ma il file che mi avete mandato è di quel colore che adesso vede nei biglietti.
– Ah, si, beh, mah… ok.
Mi paga e se ne va. Intanto passano i giorni – 2 settimane – e lei ritorna…
– Guardi che i biglietti che mi ha fatto sono troppo grandi e non entrano nel mio porta-biglietti.
– Salve signora, guardi che nel preventivo & nella bozza era indicata la misura, che lei non mi ha mai fatto un appunto del genere prima della stampa, e che la misura che ho fatto è uno standard carta di credito.
– Beh, potrebbe tagliarmeli, così riesco a metterli nel mio porta-biglietti.
– Beh, bisogna vedere se ci stiamo con i margini…
(intendevo “margini grafici”)
– AH! Intende dire “se ci stiamo coi soldi”?!
– No, per i soldi bastano 10 euro; intendevo i margini grafici.
– Beh, allora si vede che ho fatto male a non andare a farmeli stampare dove andavo di solito! Prima il colore, adesso la dimensione, …
Al quindi le suona il cellulare, lei si mette a parlare per i fatti suoi e se ne va in maniera maleducata, ed io la lascio nel suo brodo, felice del fatto che – per fortuna – mi abbia già pagato, e dentro di me la mando a farseli stampare in quel posto.
Mi piacerebbe tanto sapere se succedono solo a me o se qualcuno di voi ha storie simili da raccontare… Ne avete?
I soliti… No comment!
cose ancora più assurde capitano!!! ^_^