Nel modello sperimentale ha portato a una maggiore espressione di una proteina utile a inibire l’eccessiva attivazione dei neuroni.
Per la prima volta un gruppo di ricercatori del The Children’s Hospital di Philadelphia è riuscito, nel modello animale costituito dal topo, a bloccare lo sviluppo dell’epilessia dopo una lesione cerebrale. Il risultato è stato ottenuto con la terapia genica, che ha consentito di modificare il percorso dei segnali nervosi nel cervello.