WP e-commerce – ex GetShopped – è un plugin gratuito per WordPress che aggiunge capacità di e-commerce dentro i siti fatti con WordPress.
É un plugin molto facile da installare che può funzionare con qualsiasi tema e template standard.

Il plugin offre un struttura flessibile di determinazione del prezzo dei prodotti, con caratteristiche quali…

• regole flessibili con l’uso di coupon o sconti
• vendite di prodotti specifici
• sconti per quantità
• opzioni per la spedizione gratuita

…e supporta metodi di pagamento diversi come PayPal, Google checkout e Payment Express.

WP e-commerce rende possibile completare la procedura d’acquisto velocemente tramite una sola pagina per il pagamento.
E’ facile amministrare gli ordini con l’uso di una potente interfaccia di amministrazione, stampa di ricevute, documenti di imballo ecc.ecc.

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Oggi faccio un esperimento col mio blog…

Visto che si dice che Google prediliga i siti veloci – e il mio blog è pieno di pesanti robacce – mi sono scaricato un tema leggero come Swift Basic e poi mi sono installato il plugin UserAgent Theme Switcher.

Il tema Swift Basic è reclamizzato come “the fastest loading, developer friendly and most advanced SEO WordPress theme“; speriamo bene.

UserAgent Theme Switcher è un plugin che permette di cambiare il tema grafico di WordPress a seconda del mezzo che usa l’utente, quindi a seconda che sia un dispositivo mobile, un particolare browser, oppure un bot.

Io ho impostato il tutto in maniera tale che se il Googlebot visita il mio blog, il blog si presenti vestito con Swift Basic.
Stiamo a vedere cosa succede!

[aggiornamento del 18 febbraio]

Ecco vedersi le prime modifiche nelle serp di Google…
Cercando qualcosa nel mio blog tramite Google ho notato che la mia pagina era segnalata con un titolo diverso dal solito, cosa che mi ha fatto presumere che Google aveva “spiderato” la pagina vestita col tema più snello (dove in effetti i titolo sono formattati in altro modo rispetto al tema base).

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Siccome ho visto che qualche utente arriva nel post in cui parlo dei vari modi in cui hackerare o modificare la dashboard di WordPress cercando cose tipo ‘togliere commenti wordpress‘ o ‘come togliere i commenti da un sito in wordpress‘ o ‘plugin eliminazione commenti wordpress‘ ho deciso di scrivere questa guida per spiegare come fare.

I commenti sono una parte essenziale di un blog, cosa per cui è nato WordPress, ma siccome WordPress viene usato anche come CMS – magari per siti aziendali – i commenti diventano un disturbo indesiderato.

Quindi come si fa per togliere la possibilità agli utenti di commentare un blog WordPress?
Ci sono diverse strade…

La prima opzione è andare nelle preferenze Impostazioni > Discussione e disattivare l’opzione ‘Consenti la scrittura di commenti per i nuovi articoli‘; in questo modo per tutti i nuovi articoli, i commenti saranno disattivati come impostazione predefinita.

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Mi è capitato di dover mettere in piedi un sito con WordPress, e questo doveva essere un blog multi-utente, la maggior parte dei quali semplici ‘sottoscrittori‘ che, una volta iscritti, dovevano poter accedere a dei contenuti riservati, visibili solamente agli utenti iscritti.

Ho già parlato tempo fa di come creare articoli del blog visibili solamente agli utenti registrati e loggati.

In questo caso l’aspettativa era di dare un’esperienza più piacevole agli utenti, quindi si voleva nascondere l’area di amministrazione di WordPress agli utenti che non avevano necessità di usarla.

Già il plugin Login Redirect poteva fare al caso, ma volevamo qualcosa di più: personalizzare graficamente l’area di amministrazione per gli utenti con meno privilegi.

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L’editor di WordPress, dalla versione 3.2, ‘strippa‘ (cioè: elimina) i commenti html con l’unica eccezione del ‘more‘ che ha una sua funzione specifica:

<!-- un commento qualsiasi -->
<!--more-->

Guardando l’esempio sopra, la prima riga sarà eliminata, la seconda invece sopravviverà.

Io non capisco la scelta dei programmatori di WordPress, in quanto già esistono plugin che usano short-tag all’interno dei tag di commento html per la pubblicazione, a differenza della maggior parte che usa le parentesi quadre, come ad esempio quelli prodotti da Dagon Design.
Senza contare che un utente di WordPress potrebbe decidere di inserire dei commenti per la propria personale utilità.

Comunque sia, la soluzione c’è!

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